mercoledì 18 maggio 2016

Corso di Progettazione Fieristica per Specializzati nel Settore dell'Architettura e del Design



Accademia Fiera Milano e POLI.design hanno creato un nuovo corso in exhibit design:
il DEF – Design Eventi Fieristici.

Il corso avrà luogo dal 7/11 al 2/12 di quest'anno a Milano, al BestLab di Nolostand.
La partecipazione al corso ha il costo di Euro 1.600.

Il corso si rivolge a laureati preferibilmente, ma non necessariamente, in architettura, design o ingegneria e professionisti del settore che intendono specializzarsi nell’ideazione, progettazione di eventi di "architettura effimera".

Il corso, altamente professionalizzante, è integrato da lezioni mirate di docenti ed esperti del settore; il metodo è il learning by doing, che vuole spingere i partecipanti a “cimentarsi” sui contenuti trattati e a contestualizzarli nelle loro specifiche realtà.

Il corso sarà sviluppato in aula sulla base di un preciso brief elaborato con il supporto di Fondazione Fiera Milano; lo scopo del progetto, ossia i risultati che devono essere prodotti, sarà fortemente correlato all’esperienza professionalizzante che si vuole comunicare durante tutto il processo.
 
I partecipanti acquisiranno capacità progettuali e otterranno un attestato di partecipazione al Corso di Alta Formazione in "Design eventi fieristici "di POLI.design - Consorzio del Politecnico di Milano e Fondazione Fiera Milano / Accademia. Potranno collaborare con società di progettazione e design, operare come consulenti del settore per aziende private, responsabili, per il settore allestimenti, in enti, istituzioni culturali per la realizzazione di strutture espositive; organizzatori di manifestazioni fieristiche, coordinatori e creativi in aziende specializzate nel settore dell’organizzazione degli eventi, dell’allestimento e della comunicazione.

Maggiori informazioni sul sito web all'indirizzo: http://www.accademiafieramilano.it/i-nostri-corsi/corsi-per-i-giovani/def-design-eventi-fieristici.html

venerdì 5 dicembre 2014

Architetti soddisfatti dello stop alla follia normativa

Leopoldo Freyrie
"Finalmente riconosciuta l'importanza della battaglia degli architetti italiani per superare la follia normativa che, nel nostro Paese, aveva partorito ben oltre 8.000 regolamenti edilizi". Soddisfatto Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio nazionale degli architetti per "la decisione del Governo che prevede, nell'ambito dell'Agenda per la semplificazione, entro novembre 2015, il Regolamento edilizio unico", ovvero "una riforma che va a vantaggio di tutti i cittadini che potranno fare riferimento a norme chiare e, soprattutto, condivise su tutto il territorio nazionale". E, adesso, aggiunge, si proceda con "l'abbattimento della buro-edilizia, fonte, tra l'altro, di corruzione e di abusivismo" superando "le anacronistiche regole discriminatorie che impediscono alla stragrande maggioranza degli studi professionali di piccole e medie dimensioni e pressoché alla totalità dei giovani architetti italiani di partecipare alle gare per l'affidamento di servizi di architettura e di ingegneria". Per il vertice dei professionisti, "è un sistema, questo, contro il quale ci battiamo da anni che, fissando requisiti quantitativi, come il fatturato ed il numero di dipendenti del professionista, ha di fatto progressivamente riservato questo mercato, in contraddizione con le più recenti direttive europee in materia di appalti, ad un numero molto ridotto di strutture professionali", chiude Freyrie. (fonte ANSA).

giovedì 4 dicembre 2014

Bergamo, verso l'Unesco

Avvicinare le Mura veneziane alla città e a tutti i cittadini: è questo l’obiettivo dichiarato dell’iniziativa Terra di San Marco. Da frontiera di pietra a “paesaggi vivi” di pace. Incontri, pensati dal Comune di Bergamo e dal Centro Studi sul Territorio “Lelio Pagani” dell’Università degli Studi di Bergamo, con l’Associazione “Terra di San Marco”, per riunire la città e i suoi cittadini attorno a tavoli di incontro e di discussione, a visite guidate e animate, soprattutto per mettere in evidenza l’alto valore patrimoniale e culturale che queste hanno e hanno avuto nel tempo.
L’iniziativa Terra di San Marco, da frontiera di pietra a “paesaggi vivi” di pace, rientra nell’ambito delle attività messe in atto dalla Città di Bergamo, candidata nella Tentative List come sito UNESCO, per promuovere “Le opere di difesa veneziane tra il XV e il XVII secolo”.
L’obiettivo generale del progetto, sviluppato sotto l’indirizzo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, è quello di presentare al Patrimonio Mondiale dell’Umanità un sito transnazionale che coinvolge le città più rappresentative che un tempo facevano parte della Repubblica di Venezia. Partner del progetto sono Chioggia, Palmanova, Peschiera del Garda, Venezia, la Croazia e il Montenegro. (fonte Ansa)

mercoledì 3 dicembre 2014

Anci: posticipare il pagamento Imu terreni agricoli

L'Anci chiede di posticipare il pagamento dell'Imu per i terreni agricoli montani al 2015. L'Associazione dei Comuni, si legge in una nota, "proponeva e continua a proporre uno slittamento al 2015 sia per le criticità derivanti ai contribuenti, sia per le gravi ripercussioni sui Comuni interessati, dopo la scadenza dei termini per l'assestamento, senza considerare gli errori che si sono evidenziati nelle tabelle di riparto del taglio"."L'Anci, sin dall'approvazione e poi conversione del dl 66, ha evidenziato le gravi criticità contenute nella norma che esentava dall'Imu i terreni montani, proponendo - si sottolinea - varie modifiche, nonché evidenziando i problemi nelle sedi istituzionali di confronto". A questo scopo, ricorda, "sono state prodotte da Ifel note tecniche e si è formalmente posta la questione ai ministri competenti, da ultimo con lettera del 28 ottobre, in cui si evidenziava la preoccupazione posta dalla norma e si chiedeva il posticipo al 2015, in quanto la sua applicazione rischiava di provocare variazioni non governate delle risorse effettivamente disponibili per i Comuni considerati montani, oltre che disorientamento nei contribuenti tenuti al pagamento per fattispecie di cui ancora non si conosceva l'imponibilità. Si censurava inoltre il grave ritardo nell'adozione del decreto ministeriale, che oggi giunge in prossimità della scadenza del pagamento". "Stiamo parlando - evidenzia ancora l'associazione dei Comuni - di una decurtazione al Fondo di solidarietà di 350 milioni, che crea gravi difficoltà a quattromila Comuni montani, soprattutto piccoli, impossibilitati ad incassare per tempo le dovute compensazioni con il gettito Imu sui terreni agricoli montani. La cifra - prosegue l'Anci - è stata definita considerando una stima sui maggiori introiti che i Comuni dovrebbero incassare proprio a fronte della revisione delle esenzioni Imu. Ma è stata anche resa nota con grave ritardo, a ridosso della chiusura dell'anno, e basandosi su criteri per la determinazione delle stime quanto mai incerti. La scelta dell'altimetria del centro abitato quale unico criterio di distinzione - viene segnalato - penalizza gravemente i territori montani di molti Comuni caratterizzati da rilevanti dislivelli". E come se non bastasse "i Comuni soggetti al Patto di stabilità sarebbero ulteriormente danneggiati dal rischio di non poter considerare a bilancio gli introiti derivanti dal pagamento dell'Imu 'per competenza', in quanto obbligati a verificarne l'effettivo incasso". Quindi, conclude la nota dell'Anci, "è del tutto inverosimile che il gettito venga pagato con la necessaria completezza alla scadenza del saldo Imu del prossimo 16 dicembre". (ANSA).

lunedì 1 dicembre 2014

Le scadenze fiscali

Inizia un mese di scadenze fiscali, soprattutto sulla casa. Oggi, ricorda Confedilizia, è l'ultimo giorno utile per il versamento dell'acconto della cedolare secca per il 2014. Poi a metà mese toccherà al saldo di Imu e Tasi e in molti Comuni si inizierà anche a versare la Tari sui rifiuti. In attesa della semplificazione annunciata dal governo con l'introduzione della local tax, ecco le principali scadenze di dicembre.

1 DICEMBRE
Irpef - Versamento acconto: ultimo giorno per il versamento della seconda o unica rata dell'acconto sull'Irpef dovuta per il 2014 dalle persone fisiche e dalle società di persone.
Cedolare secca - Versamento acconto: ultimo giorno anche per il versamento della seconda o unica rata dell'acconto della cedolare secca per il 2014.

16 DICEMBRE
Imu - Versamento saldo: ultimo giorno - salvo diversi termini stabiliti dal Comune - per il versamento della seconda rata dell'imposta municipale propria per il 2014, pari al saldo dell'imposta dovuta (effettuando gli eventuali conguagli). L'Imu è dovuta su tutte le seconde case nonché sulle prime appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, ovvero sulle case considerate di lusso.
Tasi - Versamento saldo o in unica soluzione: ultimo giorno - salvo diversi termini stabiliti dal Comune - per il versamento a saldo o in unica soluzione della Tasi per il 2014.

TARI
E' il Comune a stabilire il numero e le scadenze di pagamento del tributo, consentendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale. A Roma, ad esempio, la prima rata è dovuta entro il 12 dicembre. È comunque consentito il pagamento in un'unica soluzione entro il 16 giugno di ciascun anno. 

(fonte ANSA).